Passione

Aforismi

Jacques Lacan

Amare è essenzialmente voler essere amati.
Ciò che caratterizza un soggetto normale, è precisamente il fatto di non prendere mai del tutto sul serio un certo numero di realtà di cui riconosce l'esistenza.
Com'è abituale nell'evoluzione concreta delle cose, colui che ha trionfato e conquistato il godimento diviene completamente idiota, incapace d'altro che godere, mentre colui che ne è stato privato conserva la sua umanità.
Ecco il grande errore di sempre: immaginarsi che gli esseri pensino ciò che dicono.
Essere psicoanalista, è semplicemente aprire gli occhi a questa evidenza che non c'è niente di più pasticciato della realtà umana.
Il desiderio dell'uomo trova il suo senso nel desiderio dell'altro.
Il fenomeno della follia, per l'uomo, non è separabile dal linguaggio.
Il linguaggio opera interamente nell'ambiguità, e la maggior parte del tempo non sapete assolutamente nulla di ciò che dite.
Il linguaggio, prima di significare qualcosa, significa per qualcuno.
Il reale è sempre al suo posto.
Il sogno è un rebus.
L'amore è dare ciò che non si ha a qualcuno che non lo vuole.
L'analista non si autorizza che da se stesso.
L'angoscia è ciò che non inganna.
L'inconscio è il discorso dell'altro.
L'inconscio è quel capitolo della mia storia che è segnato da un vuoto o occupato da una menzogna: è il capitolo censurato.
La funzione del linguaggio non è quella d'informare, ma di evocare.
La legge dell'uomo è la legge del linguaggio.
La psicoanalisi è la messa in discussione dello psicoanalista.
La realizzazione dell'amore perfetto non è frutto della natura ma della grazia.
La struttura della parola è che il soggetto riceve il suo messaggio dall'altro in forma inversa.
La verità è l'errore che fugge nell'inganno ed è raggiunto dal fraintendimento.
La vita non pensa che a riposarsi il più possibile in attesa della morte. La vita pensa solo a morire.
Nella vostra interlocuzione piú corrente, il linguaggio ha un valore puramente fittizio, prestate all'altro la sensazione che siete sempre lí, cioè che siete capaci di dare la risposta che si attende, e che non ha alcun rapporto con alcunché sia possibile approfondire. I nove decimi dei discorsi effettivamente tenuti sono a questo titolo completamente fittizi.
Parlare è anzitutto parlare ad altri.
Quando l'essere amato va troppo lontano nel tradimento di se stesso e persevera nell'inganno di sé, l'amore non lo segue più.
Quel che si chiama logica o diritto non è mai niente di più che un corpo di regole che furono laboriosamente combinate in un momento della storia debitamente datato e situato da un sigillo d'origine, agorà o foro, chiesa oppure partito. Dunque non spererò niente da queste regole al di fuori della buona fede dell'Altro, e in mancanza d'altro me ne servirò, se cosí giudico o se mi ci si obbliga, solo per divertire la malafede.
Un soggetto normale è essenzialmente uno che si mette nella posizione di non prendere sul serio la maggior parte del proprio discorso interiore.